Secondo me non si può “fare la guida”, lo si può solo essere! È un lavoro, ma soprattutto una passione da trasmettere e da condividere. Adoro rendere le mie visite guidate dei momenti di scoperta, di divertimento e di riflessione. Mi piace far sentire i visitatori a casa e cerco sempre di dare il mio massimo sia in termini di preparazione che di ascolto e disponibilità verso il cliente.
Sara ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze Antropologiche all’Università di Bologna. Durante questi studi si è appassionata al ramo dell’antropologia del turismo che l’ha portata a svolgere diversi impegni professionali e a continuare il suo percorso di studi in questo settore con al corso di Laurea Magistrale in Sviluppo Interculturale dei Sistemi Turistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. In questo ambito ha partecipato al programma Erasmus in Spagna, nel quale ha avuto l’occasione di pubblicare i suoi primi articoli scientifici. Ha intrapreso in seguito un Dottorato all’Université Libre de Bruxelles per poter continuare l’approfondimento scientifico legato al turismo. Dopo aver portato a termine una ricerca qualitativa sulle pratiche turistiche a Bruxelles, Sara ha scritto la sua tesi in lingua francese intitolata « Come viene elaborato il percorso di visita in città dai turisti? Il caso di Bruxelles ». Questa esperienza le ha permesso di partecipare ad alcune conferenze internazionali e di sviluppare alcune competenze specifiche legate all’ambito linguistico ed organizzativo.
Sara è appassionata del Belgio, della sua cultura, dei suoi paesaggi e della sua storia. Nelle sue visite sa spaziare tra varie tematiche e pone un accento particolare su arte, società e storia.
Da diversi anni svolge la sua attività di guida freelance in quattro lingue (italiano, spagnolo, inglese e francese). Si occupa inoltre di servizi di organizzazione di eventi, come project manager, di coordinazione e di assistenza nel settore del turismo e dei congressi.
In questi anni ha guidato migliaia di persone da tutto il mondo alla scoperta di tutto il territorio belga (e in parte dei paesi limitrofi) grazie alla sua preparazione polivalente e alla sua passione per lo studio. Ha partecipato a diverse esposizioni temporanee a Bruxelles tra cui “Dalì e Magritte” (nel 2019), “Paul Delvaux, l’homme qui aimait les trains” (nel 2019), “Pompeii: the Immortal City” (nel 2018) ed è entrata a far parte del team di alcuni musei emblematici della città, i Musei Reali di Belle Arti, Train World, Choco Story e il Belgian Chocolate Village. Collaborando con alcune associazioni locali svolge visite guidate tematiche e culturali anche per il pubblico belga. Sara ha inoltre seguito diversi corsi che le hanno permesso di sviluppare alcune competenze specifiche come, per esempio, le tecniche per svolgere una visita guidata con un pubblico cieco o ipovedente.
Quando non è impegnata con le visite guidate Sara adora studiare ed approfondire tematiche e percorsi nuovi, che non vede l’ora di condividere con i suoi turisti.