A pochi passi da Bruxelles, a Sint-Pieters-Leeuw, si trova il Domanio di Coloma, un castello del XVII secolo, in stile rinascimentale. Il castello porta il nome di un ciambellano dell’Imperatrice Maria Térésa d’Austria. La sua storia inizia nel 1515, quando Leonardo Vandenhecke, assessore di Bruxelles, fece costruire una prima fortezza quadrangolare. Tra vari passaggi di proprietà e per un gioco di alleanze matrimoniali, la proprietà passa nelle mani di Jean-Charle Roose, all’epoca Capitano della Cavalleria spagnola, il quale diventa barone di Sint-Pieters-Leeuw nel 1690. Non avendo discendenti il castello è passato attraverso più proprietari fino ad arrivare alla famiglia Coloma. Il Castello è circondato da un parco di 15 ettari, che si compone di una parte alla francese, con uno stagno rettangolare, il canale ed i viali alberati ed una parte all’Inglese. Inoltre un frutteto collega la proprietà al centro del Paese. Al di là della bellissima passeggiata da fare nel parco o del gustoso pic-nic da consumare tra i meli in fiore, il Castello di Coloma è visitato per il suo giardino di rose.Più precisamente un giardino di 3000 rose. Suddiviso in 4 parti, si possono ammirare rose provenienti dall’Europa, dall’America, dall’Asia e dall’Australia. La prima parte è dedicata alle rose rosse e bianche, colori simbolo del comune; La seconda parte le rose prodotte dai fioricultori fiamminghi che sono state insignite del Premio Nazionale o Internazionale; La terza parte percorre la storia della rosa(in questa parte è messo all’onore il lavoro botanico svolto dal pioniere Louis Lens);La quarta parte, di stile paesaggistico e divisa per aree geografiche, presenta differenti esemplari venuti da tutto il mondo.