FLORALIA E IL CASTELLO di GRAND BIGARD –>da visitare fino al 2 Maggio!
Ogni residente in Belgio amante dei fiori e di storia che si rispetti ha, almeno una volta, visitato l’esposizione Floralia che ogni anno dal 2004 accoglie migliaia di visiatori fra aprile e maggio per ammirare il tappeto di fiori variopinti che tinteggia i 14 ettari del Castello di Grand-Bigard, appena fuori Bruxelles.È questo infatti il periodo di fioritura dei tulipani, fiore emblematico dei Paesi-Bassi che arrivò in queste zone a metà del XVI secolo dalla Turchia. Ricordiamo che a quel tempo Belgio e Olanda erano un tutt’uno e, sebbene il tulipano oggi venga associato indiscutibilmente all’Olanda, uno dei primi esemplari di questo fiore venne piantato proprio ad Anversa, dove la famosa tipografia di Christophe Plantin (Oggi Museo Plantin-Moretus, Patrimonio dell’Unesco), pubblicò le prime opere su questo fiore scritte dal botanista Carolus Clusius .Ai nostri giorni, quella che è la più grande esposizione floreale del Belgio, viene concepita e realizzata sotto la direzione di specialisti olandesi, tenendo conto della diversità dei colori e del momento di fioritura delle oltre 400 varietà di bulbi utilizzati, per creare un percorso di armonie che riempie gli occhi e il cuore.Oltre ai tulipani, i numerosi amanti della natura possono ammirare anche giacinti, narcisi e altri fiori primaverili, per un totale di 1 milione di bulbi piantati a mano dall’équipe di giardinieri.In questo contesto idilliaco, non passa certo inosservato l’affascinante castello in Stile Rinascimento Fiammingo che ci fa assaporare il fascino della storia.Questo edificio ha origini medievali: fu il suo primo Signore, Almaric de Bigard, a farlo edificare verso il 1110. Da allora il castello ha conosciuto ben 40 proprietari, ma fu il conte Ferdinand de Boisschot nel XVII secolo a lasciare un’impronta decisiva alla struttura, con l’ampliamento degli edifici esistenti e la costruzione dei nuovi, fra cui la Cappella del 1640.Dalla metà del XVIII secolo, tuttavia, il Castello subì un incessante degrado che lo portò a una condizione di mutilazione che solo la perseveranza di Raymond Pelgrims de Bigard, suo proprietario nel 1902, riuscì a riportare allo splendore di un tempo.Il Festival Floralia è oggi oltre ad un evento eccezionale anche un’importante risorsa che contribuisce al mantenimento e al restauro di questo patrimonio: motivo in più per pianificare senza esitazione una visita a quello che si può definire il piccolo Keukenhof del Belgio!